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Oggetto:
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I. BIOCHIMICA CLINICA 1 (D.M. 270/04)

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THE CLINICAL BIOCHEMISTRY I

Oggetto:

Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
MED 2869
Docenti
Prof. Giuliana Giribaldi (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Prof. Simone Baldovino (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Enrico Marco Gottardi (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Gianluca Ruiu (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Alessandrina Valeria Romito (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Francesco Martinelli (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
[f070-c711] TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO)
Anno
1° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
7
SSD dell'attività didattica
BIO/12 - biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/05 - patologia clinica
MED/46 - scienze tecniche di medicina e di laboratorio
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto
Prerequisiti
Nessuno

Propedeutico a
Insegnamenti 2° e 3° anno
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Acquisire le conoscenze necessarie alla comprensione dei meccanismi biochimici alla base di specifiche patologie (ematologiche, relative al metabolismo dei lipidi e dei carboidrati)

 Acquisire le conoscenze relative alle caratteristiche generali delle tecniche analitiche chimico-strumentali, immuno-chimiche e di biologia molecolare utilizzate comunemente nei laboratori clinici o di ricerca di base per  le determinazioni diagnostiche o di routine sui campioni biologici.

Apprendere come è organizzato un laboratorio analisi e qual è il percorso di un campione biologico in un laboratorio di analisi chimico-cliniche.

 

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente dovrà:

- aver acquisito le conoscenze di base relative alle origini biochimiche delle patologie correlate alle cellule del sangue ed essere in grado di interpretare alcuni test biochimici in ambito ematologico

- aver acquisito la metodologia di analisi di laboratorio delle alterazioni biochimiche in contesto patologico;

- aver acquisito le conoscenze di base delle principali tecniche utilizzate nella diagnostica delle malattie del ricambio ed ematologiche;

- aver appreso i principali parametri per la valutazione di un test di laboratorio, le principali metodiche di separazione e le basi delle metodiche immunologiche di laboratorio

- saper applicare le più comuni tecniche di biologia molecolare

- aver appreso il percorso di un campione biologico in un laboratorio di analisi chimico-cliniche.

- aver appreso qual è stata nel tempo l'evoluzione e il mutamento della medicina di laboratorio (principali innovazioni tecnologiche, nuovo "linguaggio" del laboratorio, nuovi e vecchi settori di laboratorio) e le ricadute sulla sua organizzazione

Oggetto:

Modalità di insegnamento

L’Insegnamento si articola in sei moduli, con un totale di 84 ore di lezione:
Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Patologia clinica 1 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Biochimica clinica 1 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Biochimica clinica 2 prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi prevede 24 ore di lezione (2 CFU) di didattica frontale ,che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni, e di visite d’istruzione in un laboratorio core-lab.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare prevede 12 ore di lezione (1 CFU) di didattica frontale che si svolgono in aula con l’ausilio di proiezioni
Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova scritta, obbligatoria, per i 6 moduli dell’insegnamento.  Se 2 scritti su 6 non sono ritenuti sufficienti (cioè hanno un punteggio che va dal 15 al 17) sarà possibile sostenere una prova orale. Il risultato finale espresso in trentesimi si ottiene con la media ponderata dei voti ottenuti nei singoli moduli.
Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica
PROVA SCRITTA. La prova consiste di due domande generali su due argomenti diversi trattati a lezione
PROVA ORALE. Lo studente si sottopone alla prova orale per migliorare il voto della prova scritta.
Durante la prova è verificata la validità o meno del giudizio espresso con almeno una domanda della stessa tipologia di quella dell’esame scritto, ma su argomenti diversi.
Patologia clinica 1
L'esame del modulo consisterà in 15 domande a risposta multipla. Le possibili risposte sono 5. Una sola è quella corretta. Non verranno tolti punti in caso di risposta errata.
PROVA ORALE. Lo studente si sottopone alla prova orale per migliorare il voto della prova scritta.
Durante la prova è verificata la validità o meno del giudizio espresso con almeno una domanda della stessa tipologia di quella dell’esame scritto, ma su argomenti diversi.
Biochimica clinica 1
PROVA SCRITTA. La prova può essere costruita in diversi modi scelti tra domande aperte, quiz a risposta multipla, lettura critica di un testo e ricerca di eventuali errori, vero o falso, analisi di casi, soluzione di problemi. La prova ha lo scopo di verificare la comprensione dei principi alla base delle alterazioni biochimiche e le relative conseguenze patologiche. L’esito è espresso in trentesimi
PROVA ORALE. Lo studente si sottopone alla prova orale per migliorare il voto della prova scritta.
Durante la prova è verificata la validità o meno del giudizio espresso con almeno una domanda della stessa tipologia di quella dell’esame scritto, ma su argomenti diversi.
Biochimica clinica 2
PROVA SCRITTA. La prova consiste di 25-30 quiz riguardanti gli aspetti generali del metabolismo glicidico e lipidico  volti a verificare la comprensione dei principi alla base delle alterazioni biochimiche e le relative conseguenze patologiche. L’esito è espresso in trentesimi
PROVA ORALE. Lo studente si sottopone alla prova orale per migliorare il voto della prova scritta.
Durante la prova è verificata la validità o meno del giudizio espresso con almeno una domanda della stessa tipologia di quella dell’esame scritto, ma su argomenti diversi.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi
PROVA SCRITTA. La prova consiste in due domande aperte su due argomenti diversi trattati a lezione con possibilità di descrivere una metodica o completare le frasi. L'esito è espresso in trentesimi
PROVA ORALE. Lo studente si sottopone alla prova orale per migliorare il voto della prova scritta.
Durante la prova è verificata la validità o meno del giudizio espresso con almeno una domanda della stessa tipologia di quella dell’esame scritto, ma su argomenti diversi.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare
PROVA SCRITTA. La prova consiste di 30 domande a risposta multipla inerenti al programma del corso. L’esito è espresso in trentesimi.
PROVA ORALE. Lo studente potrà effettuare una prova orale per migliorare la valutazione della prova scritta. Gli argomenti delle domande saranno comunque inerenti al programma svolto in aula e si valuterà la corretta comprensione da parte dello studente dell’argomento trattato con particolare attenzione alle metodiche base di biologia molecolare applicate alla diagnostica in campo delle malattie genetiche ed oncoematologiche.
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Attività di supporto

Patologia clinica 1: Sono previste delle esercitazioni a piccoli gruppi dedicate all’esecuzione dei principali test studiati: ELISA, citofluorimetria. I gruppi prevedono la presenza di 3-4 persone. La durata delle attività sarà di circa 4 ore per gruppo.

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Programma

Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica

  • Il laboratorio di biochimica clinica: modelli organizzativi attuali

  • Le ricadute sull’organizzazione di laboratorio degli errori pre/post/ed analitici

  • Automazione e mantenimento di standard di qualità

  • Settori di laboratorio "vecchi" e "nuovi": analisi decentrate (POCT), gestione del liquor cefalo-rachidiano, settori specialistici, analisi di tossicologia

Patologia clinica 1

  • Introduzione alla patologia clinica
  • Introduzione alle patologie del sistema immunitario: cenni di fisiologia del sistema immunitario, ipersensibilità verso antigeni endogeni ed esogeni, immunodeficienze e tumori del sistema
  • immunitario.
  • Cenni di fisiopatologia dei fenomeni flogistici locali e sistemici (richiami al programma svolto in patologia generale)
  • Classificazione delle patologie autoimmuni sistemiche ed organospecifiche
  • Metodiche di laboratorio per l’effetuazione di test immunologici : ELISA, EIA, chemiluminescenza, nefelometria, turbidimetria, immunofissazione, immunofluorescenza diretta ed indiretta, immunoistochimica, citometria di flusso, test di lisi cellulare
  • I reattanti positivi di fase acuta : VES, viscosità plasmatica, PCR, fibrinogeno, ferritina, procalcitonina
  • Autoanticorpi coinvolti nelle connettiviti: ANA, ENA, nsDNA, fattori reumatoidi
  • Autoantcorpi coinvolti nelle vasculiti: ANCA e crioglobuline

Biochimica clinica 1

  • Biochimica ematologica: caratteristiche degli eritrociti, indici dei globuli rossi, metabolismo eritrocitario, difesa dai radicali ossidanti, enzimopatie, proteine di membrana, citoscheletro, basi biochimiche di sferocitosi, ellissocitosi, difetti nella sintesi di emoglobina
  • Biochimica ematologica: origine delle piastrine, funzioni delle piastrine, organelli e citoscheletro, attivazione delle piastrine, aggregazione piastrinica, piastrine e coagulazione, agonisti, alterazioni delle piastrine
  • Biochimica ematologica: origine, struttura e funzione di monociti e macrofagi, fagocitosi, bacterial killing, eliminazione di cellule senescenti, presentazione dell’antigene, secrezione di molecole, regolazione dell’ematopoiesi, coinvolgimento nell’aterosclerosi
  • Tecniche di laboratorio biochimico: radiazioni elettromagnetiche, spettroscopia di emissione e di assorbimento, cromofori, legge di Lambert-Beer, dosaggi enzimatici, costante di affinità, enzimi in chimica clinica, fluorimetria e luminometria

Biochimica clinica 2

Vengono fornite conoscenze di base riguardo la fisiopatologia delle alterazioni del metabolismo dei carboidrati e dei lipidi plasmatici, l’evoluzione delle conoscenze e la loro ricaduta sociale.

La parte inerente la tecnologia di laboratorio viene descritta partendo dai primi test impiegati per arrivare alle tecniche di biologia molecolare di uso corrente.

Alla fine del corso lo studente deve essere a conoscenza di:

  • il diabete mellito nelle sue varie espressioni
  • le dislipidemie, sia come alterazioni della componente lipidica che proteica
  • i test di comune utilizzo per la loro diagnosi e monitoraggio
  • le caratteristiche generali dei metodi analitici comunemente impiegati: precisione, accuratezza, specificità, sensibilità analitica
  • le basi delle tecniche maggiormente utilizzate in laboratorio:colorimetria, turbidimetria, nefelometria, tecniche elettroforetiche, tecniche cromatografiche e radioimmunologiche
  • le basi della citofluorimetria
  • tecniche di analisi del DNA. Enzimi di restrizione, separazione elettroforetica. Tecniche di ibridazione. Northern e Southern Blotting.
  • le basi dell’autoimmunità
  • l’autoimmunità nel diabete mellito

Il corso prevede esercitazioni pratiche riguardo le tecniche impiegate nello studio dell’autoimmunità nel diabete mellito

Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi

1.  Il Laboratorio: Attività, Personale, Contesto Aziendale/Dipartimentale, Normativa vigente.

2.  DAL QUESITO CLINICO ALLA DIAGNOSI DI LABORATORIO

3. LABORATORIO ANALISI  BIOCHIMICA CLINICA : Urgenze/Routine, Specialistica, Automazione, Test analitici x Area

 4. VARIABILITÀ PRE / POST ANALITICA, VALORI  NORMALI ed  ERRORI

 5. TIPOLOGIA DI PROVETTE e ANTICOAGULANTI  (sangue intero, plasma, siero)

 6. TECNICHE, METODOLOGIE, CALIBRAZIONI e CONTROLLI DI QUALITA' in Chimica Clinica

 7. INTERVALLI DI LETTURA e VALIDAZIONE TECNICA / CLINICA DI UN RISULTATO STRUMENTALE

 8. VALIDITA' DIAGNOSTICA DEI TEST DI LABORATORIO

 9. RISORSE e COSTI DI LABORATORIO NELL'ATTUALE SCENARIO ECONOMICO 

Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare

  • Introduzione alle tecniche ed agli strumenti utilizzati nella diagnostica molecolare, con particolare riferimento all’estrazione degli acidi nucleici (RNA e DNA), alla reazione di amplificazione genica (PCR) sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, alla reazione di retrotrascrizione, a tecniche di analisi con enzimi di restrizione e a tecniche di ibridazione con l’ utilizzo di sonde radioattive o fluorescenti.
  • In seguito applicazione di queste metodiche di biologia molecolare alla diagnostica molecolare di patologie genetiche: emoglobinopatie, talassemie, emocromatosi ereditaria e trombofilia ereditaria ed oncoematologiche quali le leucemie croniche e acute.

Gli studenti seguiranno anche alcune esercitazioni in laboratorio, come attività di complemento, durante le quali potranno visionare alcune fasi di lavoro in un laboratorio di biologia molecolare.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Organizzazione del laboratorio di biochimica clinica
Materiale didattico e riferimenti alla letteratura recente che saranno resi disponibili sulla piattaforma Campusnet.
Patologia clinica 1
Le dispense e il materiale didattico per la preparazione dell'esame saranno resi disponibili sulla piattaforma Campusnet
Biochimica clinica 1
Appunti delle lezioni e slides fornite dal docente. Per alcuni argomenti ed approfondimenti:
Lee W Janson, Marc E. Tischler, Biochimica Clinica, Piccin
Biochimica clinica 2
A.L. Lehninger, D.L. Nelson, M.M. Cox, Introduzione alla Biochimica, Zanichelli.
L. Stryer, Biochimica, Zanichelli.
J.D. Rawn, Biochimica, McGraw-Hill Italia.
N. Siliprandi, G. Tettamanti, Biochimica Medica, Ed. Piccin.
G. Federici, P. Cipriani, C. Cortese, A. Fusco, P. Ialongo, C. Milani.
Medicina di Laboratorio. McGrraw-Hill.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio nell'organizzazione del laboratorio analisi
Saranno fornite dispense in aula.
Scienze Tecniche di medicina di laboratorio applicate alla biologia molecolare
Saranno fornite dal docente file di diapositive e materiale aggiuntivo in formato pdf prima dell’inizio delle lezioni
Genetica umana molecolare  di Strachan Tom - Read Andrew P.


Oggetto:

Note

2° semestre

Oggetto:

Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 05/03/2020 09:49
Location: https://biomedico.campusnet.unito.it/robots.html
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